La manutenzione è una delle cose più importanti per far si che un veicolo allunghi il più possibile la propria durata di vita garantendo un buon livello di prestazioni.
Per questo motivo periodicamente si ricorre al tagliando auto, ovvero un check totale della vettura che servea prevenire eventuali malfunzionamenti dandovi la possibilità di intervenire con sostituzioni meccaniche prima di compromettere in maniera irreversibile l'auto. Oggi vogliamo fare un po' di chiarezza su tutto ciò che riguarda il tagliando: dall'obbligatorietà ai costi, passando per i controlli effettuati e i tempi.

obbligatorio o no? Differenze Fra Tagliando e Revisione

Innanzitutto specifichiamo che il tagliando non è obbligatorio per legge, al contrario della Revisione che invece va effettuata a cadenza periodica (pena sanzioni che possono arrivare fino a 600 euro).
La revisione è infatti obbligatoria perché oltre a verificare l'efficienza e la sicurezza del veicolo, prevede controlli sul livello di inquinamento (sia acustico che atmosferico).
Tornando al tagliando, bisogna specificare tuttavia che i veicoli coperti da garanzia devono effettuarlo obbligatoriamente se non vogliono perdere tale diritto.
Ogni casa produttrice fornisce specifiche regole che riguardano la frequenza dei controlli e gli interventi di manutenzione. Tali regole devono essere seguite perfettamente da parte dell'officina che si occupa del tagliando, per non invalidare la garanzia del veicolo.
Al di là dell'obbligatorietà legata alla garanzia, dovrebbe essere il buonsenso a suggerirvi di effettuare dei controlli annuali per prevenire eventuali danneggiamenti e quindi risparmiare sulla manutenzione straordinaria.

Tagliando auto: quando farlo?

E' la stessa casa produttrice a fornire indicazioni precise sulla frequenza del tagliando.
Tale frequenza varia in genere in funzione di 2 parametri: i chilometri percorsi e gli anni trascorsi dall'acquisto (o dall'ultimo controllo effettuato).
Solitamente è consigliabile effetture i controlli ogni 15.000/20.000 km o 1-2 anni.
Tali valori cambiano anche in funzione della tipologia di veicolo (alcune auto devono effettuare un cambio olio ogni 15.000 km ed il tagliando ogni 30.000, o addirittura 50.000) e dello stile di guida del conducende (in alcuni veicoli potrebbero esserci delle spie che segnalano quando è necessario effettuare controlli specifici).

Quanto costa?

E' particolarmente difficile dare indicazioni precise in merito ai costi.
Il prezzo infatti varia in funzione del modello di auto e della marca, ma soprattutto degli eventuali problemi riscontrati durante i controlli e delle sostituzioni da effettuare. In linea di massima possiamo dire che i costi per il tagliando di una utilitaria oscillano fra un minimo di €100/200 fino ad un massimo di €600 (fino a €1000 euro per suv o auto sportive ad alte prestazioni). Inoltra bisogna anche ricordare che generalmete nelle officine ufficiali il tagliando costa più per via dei costi maggiori di manodopera e del prezzo più alto dei pezzi impiegati (ricambi ufficiali).

Cosa prevede? Ecco i controlli effettuati:

• sostituzione olio motore
• sostituzione filtro olio, aria, polline e gasolio
• stato e funzionamento della cinghia di distribuzione
• stato e funzionamento della cinghia dei servizi
• efficienza del climatizzatore
• efficienza dell'impianto frenante (usura delle pastiglie e spessore dei dischi)
• efficienza degli ammortizzatori
• efficienza sei sistemi di illuminazione
• livello dei liquidi del veicolo (raffreddamento motore, lubrificante, olio freni)

Quanto tempo ci vuole?

Solitamente i tempi possono variare da un minimo di 4/5 ore fino ad un massimo di 8/9 ore nel caso in cui dovessero essere necessari interventi o sostituzioni. Per tale motivo spesso i meccanici fissano appuntamenti a lunga data, in modo da essere sicuri di poter iniziare e completare il tagliando nell'arco di una giornata lavorativa.